AIC sul piede di guerra per la ripresa: arrivano le minacce dei giocatori

L’Associazione Italiana Calciatori sul piede di guerra per la ripresa. Gli stessi giocatori minacciano di mettere in mora le società

L’Associazione Italiana Calciatori non ha per nulla digerito la decisione presa dall’ultimo Consiglio Federale in merito ai requisiti necessari per l’iscrizione alla Serie A 2020/21. I club potranno infatti iscriversi alla nuova stagione avendo pagato solo una delle ultime quattro mensilità e questo non è certo piaciuto ai calciatori, che adesso minacciano delle ritorsioni, come riportato dal Corriere della Sera.

Sono gli stessi giocatori a minacciare di mettere in mora le società e svincolarsi se gli stipendi non saranno regolari. Il quotidiano allo stesso tempo fa sapere che è scongiurata invece l’ipotesi di uno sciopero. La speranza, per l’AIC, è che nel prossimo Consiglio Federale la normale venga modificata.