Settore giovanile

Agostini: «Stiamo lavorando per migliorare»

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Il campionato Primavera 1 sta per ricominciare. Agostini, allenatore dei giovani rossoblù, ha tenuto una conferenza in previsione della ripartenza

Domani il campionato Primavera 1 ripartirà. Dopo tre mesi di stop i giovani calciatori sono pronti per ritornare sui campi d’Italia e disputare il loro torneo, colpito pesantemente dal covid-19. L’allenatore della Primavera del Cagliari, Alessandro Agostini, ha tenuto oggi una conferenza stampa in previsione del riinizio della competizione. I sardi sfideranno in trasferta l’Atalanta. Ecco le sue parole.

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AGOSTINI E LA RIPRESA – «Sono un paio di giorni che stiamo lavorando in maniera costante e questo è quello che ci serve per crescere. È una situazione difficile e delicata, lo sappiamo, ma noi dobbiamo fare tutto il nostro meglio possibile e sfruttare ogni allenamento per migliorare. La squadra sta bene e i ragazzi hanno ritrovato l’entusiasmo e la voglia di lavorare. Aver messo il campionato Primavera in secondo piano per me è un dispiacere, bisognava metterci un po’ più di attenzione a parer mio. A questa ripresa, i ragazzi, hanno risposto bene, sono stati bravissimi. Io ho cercato di stimolarli senza avere l’adrenalina della partita come obiettivo. Per loro è una situazione strana, nuova ma ho visto grande disponibilità».

IL PROSSIMO AVVERSARIO – «L’Atalanta è un ottima squadra con ottime individualità. Dobbiamo fare la partita consapevoli dell’avversario e dobbiamo impegnarci quanto più possibile per raggiungere l’obbiettivo di fare punti. Stiamo lavorando per questo. Va ricordato che molti dei miei ragazzi devono fare esperienza in questa categoria».

IL MERCATO, CIOCCI E BOCCIA – «Per quanto riguarda il mercato, son cose che al momento non penso. Se poi arriverà qualcuno che ci aiuti a migliorare, ben venga. Credo che Ciocci e Boccia saranno con noi a meno che non cambi qualcosa in queste ultime ore. Loro sono un valore aggiunto per la squadra».

L’INFORTUNIO DI MANCA – «Sono tanto dispiaciuto per Manca, è stata una cosa che mi ha rattristato molto. Nell’ultimo periodo è migliorato tanto e lui ci avrebbe fatto molto comodo. Il reparto offensivo però è quello che ci offre più soluzioni, riusciremo a sopperire la mancanza. Per quanto riguarda i ragazzi arrivati dall’U17 sono tutti molto validi, devono lavorare come gli altri per continuare a migliorare e crescere. Se sono stati portati in Primavera però vuol dire che hanno ottime caratteristiche per giocare in questo campionato».

ASSETTO TATTICO – «Cercheremo di fare un gioco di fantasia e creazione, dobbiamo sfruttare più la rapidità più che la fisicità vista anche l’assenza di Manca già ricordata. Sfrutteremo Desogus, Delpupo e Masala».

LE GARE PASSATE – «Non penso che non ci siano state buone prove e a parer mio quella contro il Sassuolo è stata la migliore. Per gran parte della gara abbiamo espresso un buon calcio. I ragazzi subiscono ancora un po’ alcuni momenti della partita, ma non credo che sia tutto da buttare. Nell’ultima sfida contro la Fiorentina ci è mancata la convinzione. Va ricordato che questa squadra, però, non parte dallo stesso punto di partenza di quella dell’anno scorso. Ci sono molte individualità che ancora si devono formare, anche caratterialmente. Sapevamo ci sarebbero state delle difficoltà ma consideriamo il contesto generale e sono sicuro che nei prossimi mesi cresceremo».

LAVORO MENTALE – «Il lavoro psicologico è fondamentale. I ragazzi, se prima non riesci ad entrar loro nella testa, poi è difficile che ti seguano. Devi avere pazienza con loro e bisogna essere anche un po’ più duri per far capire che devi mettere tutto sul campo quando indossi la maglia del Cagliari. In ogni gara c’è da sudare per guadagnarsi la fiducia».

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