A piccoli passi….

E’ un po’ la storia della formica che mette in cascina il raccolto per i momenti in cui il gelo invernale la sorprendera’.
E’ la politicica dei piccoli passi, di quelle partite che in fondo nascono gia’ con il risultato scontato.
Cagliari -Parma e’ una di queste.

Un partita in cui tutto si somiglia, tutto e’ dannatamente scontato.
Stessi punti in classifica, stessi numeri di vittorie, pareggi, sconfitte, solo una piccola differenza di reti tra le due: se il Parma e’ leggermente piu’ prolifico in attacco, il Cagliari, nonostante le pesanti e continue critiche alla difesa, ha subito un gol di meno.

Sono praticamente 90 minuti di sbadigli, tra una lacrima di Cellino in tribuna e un piccolo sussulto per quel pallone tirato da Sau, che termina sul palo quella corsa al rallentatore, che sembra seguire inesorabilmente il ritmo del resto della partita.

Il Cagliari chiude la pratica Parma con una partita che non verra’ certo ricordata nella storia di nessuna delle 2 squadre, ma la formica porta a casa un punto prezioso e quando sara’ il tempo di tirare le somme, questo punticino apparentemente insulso potrebbe valere oro.

Il Parma e’ una diretta concorrente e per come si erano messe le cose, in trasferta e con assenze pesanti all’attivo, possiamo ritenerci soddisfatti.

Ora arriva il Napoli, ben altra cosa a livello di emozioni e ci si aspetta una partita al fulmicotone, per chiudere in bellezza un anno
tutto sommato un po’spento.
Capitan Conti riprendera’ il suo posto alla guida della squadra e con lui in campo si sa, Cagliari – Napoli non e’ mai una partita “normale”.

Ecco dunque a cosa servono i piccoli passi, a spianarsi percorsi sereni prima di partite come quella di sabato, che ci si augura possano essere nel bene o nel male emozionanti, travolgenti, da ricordare.