Doveri arbitra Torino-Cagliari: tutti i numeri dei suoi precedenti con la formazione sarda

Daniele Doveri, arbitro della sezione di Roma, arbitrerà la sfida della 17a giornata tra il Torino di Marco Baroni e il Cagliari di Fabio Pisacane

Il Cagliari si prepara ad affrontare una trasferta delicata sul campo del Torino, una gara importante per il cammino stagionale dei rossoblù. In vista del match, l’AIA ha ufficializzato la designazione arbitrale: a dirigere l’incontro sarà Daniele Doveri, arbitro della sezione di Roma ma originario di Volterra, uno dei fischietti più esperti del panorama italiano.

Una scelta che non passa inosservata, soprattutto per i numerosi precedenti che legano Doveri al club sardo. Il direttore di gara, infatti, ha già arbitrato il Cagliari in ben 26 occasioni ufficiali, un dato che consente di tracciare un bilancio piuttosto significativo in vista della sfida dell’Olimpico Grande Torino.

Cagliari Doveri, tutti i precedenti: il bilancio completo

Entrando nel dettaglio dei numeri, i precedenti tra Cagliari e Daniele Doveri raccontano di un cammino piuttosto equilibrato, anche se leggermente sfavorevole ai rossoblù. Nelle 26 partite dirette dall’arbitro romano, i sardi hanno collezionato 7 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte. Un rendimento che fotografa una storia fatta di risultati alterni, senza un trend positivo o negativo.

Cagliari Doveri, esperienza e gestione dei big match

La presenza di Daniele Doveri garantisce un arbitraggio improntato all’esperienza e alla personalità. Il fischietto toscano è noto per uno stile deciso, con una soglia di tolleranza ben definita e una gestione dei cartellini generalmente coerente. Aspetti che il Cagliari dovrà tenere in considerazione, soprattutto in una partita che si preannuncia fisica e combattuta come quella contro il Torino.

Per i rossoblù, sarà fondamentale mantenere equilibrio e concentrazione, evitando proteste inutili e cali di tensione. In passato, infatti, alcune delle sconfitte arrivate sotto la direzione di Doveri sono maturate proprio in gare nervose, dove episodi e dettagli hanno fatto la differenza.

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