Cagliari Pisa, non solo Kilicsoy: Pisacane può esultare anche per la prestazione di Gaetano

Cagliari Pisa, tra i calciatori più positivi della squadra di Fabio Pisacane nella sfida di ieri contro i toscani c’è sicuramente Gianluca Gaetano

Il pareggio per 2-2 maturato ieri all’Unipol Domus tra il Cagliari e il Pisa ha lasciato in dote ai tifosi sardi indicazioni preziose sullo stato di forma della rosa.

Se i riflettori sono stati in gran parte catturati dalla prestazione maiuscola di Kilicsoy, il giovane talento turco arrivato in Sardegna per far fare il salto di qualità al reparto offensivo, l’edizione odierna de L’Unione Sarda sottolinea con forza la prova di un altro grande protagonista: Gianluca Gaetano.

L’estro di Gaetano al servizio di Pisacane

Sotto la guida tecnica di Fabio Pisacane, di fatto, l’ex calciatore del Napoli si è ripreso le chiavi della trequarti. Il fantasista campano, dotato di una visione di gioco superiore e di una tecnica sopraffina, è stato schierato titolare risultando decisivo fin dai primi minuti.

Non è stata solo una questione di estetica: Gaetano ha messo in campo quella “cazzima” necessaria per affrontare sfide così delicate. Suo l’assist al bacio che ha permesso a Kilicsoy di gonfiare la rete, confermando un’intesa che promette scintille per il resto della stagione. La capacità di legare il centrocampo all’attacco rende il numero 10 un elemento imprescindibile nello scacchiere dei rossoblù.

Il duello tattico con il Pisa di Gilardino

Dall’altra parte del campo, i sardi si sono trovati di fronte un Pisa solido e ben organizzato da Alberto Gilardino. L’ex campione del mondo, infatti, è riuscito a strappare un punto prezioso in un campo difficile come quello sardo.Nonostante la pressione dei padroni di casa, la compagine toscana ha saputo reagire colpo su colpo.

Tuttavia, la qualità individuale degli uomini di Pisacane ha spesso rotto gli indugi. In una partita caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte, la prova di Gaetano è emersa per continuità e sacrificio, dimostrando che il talento, quando unito alla determinazione, può spostare gli equilibri anche contro avversari di alto livello guidati da allenatori esperti. Per i quattro mori, questo pareggio rappresenta un punto di partenza importante, con la certezza di aver ritrovato un leader tecnico carismatico.

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