Perra: «Il Cagliari ha poca cattiveria! Una squadra del genere deve avere un’altra garra. Sul match con la Juve…»

Virgilio Perra ha fornito la propria accurata analisi in merito alla sconfitta rimediata dal Cagliari con la Juve. Le sue dichiarazioni

Il Cagliari ha subito una sconfitta sabato contro la Juventus, con il risultato di 2-1 allo Stadium. Un match che ha visto i rossoblù lottare fino all’ultimo, ma che alla fine ha visto prevalere la squadra bianconera.

Il commento di Virgilio Perra

Nel corso della trasmissione “Rossoblù 100”, condotta da Bruno Corda, Virgilio Perra, ex tecnico, ha analizzato la prestazione degli isolani. Quest’ultimo ha sottolineato le difficoltà della squadra nel fronteggiare una Juve ben organizzata, ma ha anche evidenziato gli aspetti positivi e le cose su cui il Cagliari dovrà lavorare per migliorare nelle prossime sfide. Un commento che invita a guardare avanti con fiducia. Le sue dichiarazioni:

«A me è piaciuto il primo tempo. Il Cagliari ha sofferto poco e Caprile non ha dovuto fare i suoi soliti miracoli. Adopo, in quella posizione, molto meglio di Prati: ha rubato palloni, ha difeso, ha raddoppiato, mi è piaciuto molto. Nel secondo tempo, d’altro canto, maluccio: non mi sono piaciuti i cambi. Prati è entrato, ma avrei preferito che l’allenatore lasciasse Adopo in mezzo al campo a fare la fase difensiva e vedere Prati finalmente in un’altra posizione. Oggi è la pietra tombale su Prati mezzala: non lo vedremo mai più in quel ruolo. Per il resto, il 4-3-3 proposto dal Cagliari mi è piaciuto: abbastanza equilibrato, con Esposito a sinistra e Palestra a destra, libero dalla fase difensiva e quindi capace di scatenarsi in quella offensiva. Folorunsho ha avuto i soliti problemi, mentre in fase difensiva zero. In generale, nonostante il Cagliari mi sia piaciuto, ho visto poca cattiveria. Una squadra che deve salvarsi deve avere un’altra garra. Invece vedo una squadra bellina, carina, anche messa bene in campo in certi momenti, ma con poca cattiveria».

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