Cagliari propositivo, ma dietro si balla! I segnali positivi emersi dall’ultima partita: l’editoriale

Il Cagliari di Fabio Pisacane ha fatto vedere delle buone cosse nella sfida contro il Genoa: l’analisi del pareggio con il Genoa di Daniele De Rossi

Il Cagliari tre gol tutti in una partita li ha fatti solo in Coppa Italia (in quel caso furono 4), ma contro un umilissimo Frosinone! La sfida pareggiata alla Domus con il Genoa ha lasciato delle buone sensazioni per quanto concerne la fase offensiva, degli interrogativi invece a livello di tenuta difensiva. Fabio Pisacane dovrà inevitabilmente lavorare su quest’ultima in vista della prossima – complicata – sfida con la Juventus di Luciano Spalletti.

Aspetti postivi

Ci sarà da lavorare, come lo stesso tecnico ci tiene a ribadire giustamente, ma la gara della 12a giornata di Serie A 2025-2026 ha regalato degli spunti positivi. Esposito tornato al gol, prima doppietta in massima serie per Borrelli e diversi meccanismi offensivi che hanno ripreso a girare. Tutti si aspettavano Gaetano dal primo minuto in base a quanto detto da Pisacane in conferenza, alla fine è stata la volta di Felici (sottotono).

Al di là delle singole scelte si è vista una gran quantità di palloni gravitare dalle parti dell’ex Brescia e Frosinone, con Esposito abile ad abbassarsi per liberare spazi e alimentare la manovra offensiva. Bisognerà ripartire da questo in vista del match dello Stadium, il prossimo probante banco di prova per i sardi!

Cose da migliorare (prima possibile)

Al contrario, andrà rimaneggiata la tenuta difensiva di una squadra che, ad onor del vero, ha scelto un assetto molto propositivo. Accusato di “difensivismo”, Pisacane ha deciso di mandare in campo tutti assieme diversi profili dallo spiccato spirito offensivo. Per diventare grande il Cagliari dovrà imparare a non prendere gol “da polli” (cit. Tommaso Giulini), questo al di là del primo vero errore di Caprile da gennaio ad oggi.

Luperto in diverse occasioni è stato attirato lontano dalle sue zone di competenza, permettendo a Vitinha e compagni di avere più spazio alle sue spalle. Yerry Mina non può essere lasciato solo, l’intero fronte offensivo non può essere competenza di uno che come lui ha bisogno di fare la guerra a tutto campo con un attaccante alla volta.

E quindi?

Quindi i sardi dovranno fare tesoro di quanto di buono è scaturito dalla gara con il Genoa, la quale ha portato in dote un solo punto, ma anche tanti spunti positivi. Pisacane si mette in saccoccia questi tre gol segnati e, SOPRATTUTTO, come sono arrivati: testa alla prossima!

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