Belotti: da campione d'Europa a possibile bomber rossoblù - Cagliari News 24
Connect with us

News

Belotti: da campione d’Europa a possibile bomber rossoblù

Cagliari news 24

Published

on

L’arrivo di Andrea Belotti al Cagliari durante l’estate 2025 aveva generato entusiasmo e curiosità in un ambiente abituato a vivere ogni stagione come una battaglia per la permanenza in Serie A. L’ex attaccante della Nazionale, campione d’Europa nel 2021 con l’Italia di Mancini, sembrava il profilo ideale per dare peso e profondità all’attacco rossoblù, portando con sé non solo gol, ma anche esperienza, carisma e mentalità da professionista navigato. I primi segnali, del resto, erano stati incoraggianti: due reti nelle prime tre presenze stagionali avevano riportato fiducia in una piazza spesso affamata di protagonisti veri. Poi, l’imprevisto: la rottura del legamento crociato anteriore ha interrotto bruscamente il suo percorso, lasciando Cagliari e tifosi in attesa di un ritorno che potrebbe rivelarsi decisivo nella seconda parte della stagione, ma che indubbiamente porta con sé numerose incognite.

La carriera

Classe 1993, originario di Calcinate, in provincia di Bergamo, Belotti ha costruito la sua carriera passo dopo passo, partendo dalla Serie B con l’Albinoleffe e confermandosi in A con il Palermo, dove si mise in luce con gol pesanti e movimenti da attaccante moderno. Ma è al Torino che il “Gallo”, soprannome affibbiatogli sin da giovanissimo, è diventato un simbolo. Con la maglia granata ha giocato per sette stagioni, collezionando oltre 100 gol in tutte le competizioni. Capitano indiscusso, Belotti è stato il volto di un Toro combattivo e orgoglioso, attirando anche l’interesse di grandi club italiani ed europei, senza mai abbandonare realmente la causa granata fino alla scadenza del contratto.

Nel 2022 il passaggio alla Roma sembrava rappresentare la svolta definitiva della carriera, un’occasione per misurarsi con palcoscenici internazionali e lottare per traguardi ambiziosi. Tuttavia, il suo impatto nella Capitale è stato altalenante, complice la forte concorrenza in attacco, alcuni problemi fisici e un contesto tattico che spesso non gli ha reso giustizia. Dopo due stagioni poco brillanti, è arrivato il prestito alla Fiorentina, esperienza breve ma utile per rimettersi in discussione. Poi una parentesi al Como, nel progetto ambizioso del club lombardo appena tornato in Serie A, e infine la chiamata del Benfica, dove però l’adattamento al campionato portoghese non è stato immediato e ha portato alla scelta di tornare in Italia.

La scelta del Cagliari

Il Cagliari ha rappresentato una nuova ripartenza. Una piazza calda, intensa, con l’ambizione di salvarsi senza però pregiudicare il bel gioco. L’inizio di Belotti in rossoblù aveva dato ottimi segnali: fisicamente appariva in ripresa, tecnicamente pronto a prendersi il peso dell’attacco sulle spalle. Le due reti realizzate a inizio stagione avevano riacceso l’entusiasmo intorno al suo nome, alimentando la speranza che potesse diventare il punto di riferimento offensivo di una squadra in cerca di solidità.

È lotta salvezza

Nonostante la sua assenza, è indubbio come i sardi continuino a lottare per la salvezza: al momento la dimensione dei rossoblù sembra destinata ad essere questa, come confermano non solo gli analisti di calcio, ma anche media nazionali e locali, così come i tifosi direttamente interessati e pure le indicazioni delle piattaforme di pronostici con bonus sulle scommesse e dati statistici utili per definire le gerarchie del campionato, al di là della classifica attuale, quando i turni da giocare sono ancora tanti. In questo contesto, il ritorno di Belotti potrebbe rappresentare una variabile fondamentale, sia per l’impatto tecnico che per il valore simbolico.

La sua assenza ha sicuramente pesato: senza un centravanti d’area in grado di far salire la squadra e finalizzare le poche occasioni create, il Cagliari ha faticato a trovare continuità offensiva. Ma il club ha sempre confermato la fiducia nel percorso di recupero dell’attaccante bergamasco, che si è sottoposto a intervento chirurgico e ha avviato il programma riabilitativo con l’obiettivo di rientrare a inizio 2026. Non sarà semplice, ma la volontà del giocatore di tornare protagonista è evidente.

Copyright 2025 © riproduzione riservata Cagliari News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 50 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 – PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Cagliari Calcio S.p.A. Il marchio Cagliari Calcio è di esclusiva proprietà di Cagliari Calcio S.p.A.