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Talento ed esperienza internazionale: van der Wiel, il nuovo terzino del Cagliari

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L’arrivo di Gregory van der Wiel aggiunge qualità ed esperienza alla difesa del Cagliari. Il terzino arriva in Sardegna con un palmarès di ben 16 trofei vinti tra Ajax e Paris Saint-Germain

Progressione, dribbling, piede educato, carisma, esperienza internazionale. L’arrivo di Gregory van der Wiel cambia la fisionomia della linea difensiva del Cagliari. Un passato importante ed un presente non all’altezza delle aspettative di qualche anno fa: dall’Ajax al Paris Saint-Germain, con l’ultima sfortunata parentesi in Turchia al Fenerbahce. Ora il terzino destro, uno dei più interessanti d’Europa fino a pochi anni fa, è alla ricerca del rilancio ed il Cagliari è pronto ad accoglierlo.

CHI È VAN DER WIEL – Cresciuto tra il settore giovanile dell’Ajax e l’Harlem, esordisce nel 2007 – appena diciannovenne – nella prima squadra biancorossa. Dopo due anni di ambientamento e graduale inserimento in rosa, nel 2008/09 è titolare nei lancieri allenati da Van Basten, tecnico che lo ha spostato dal ruolo di centrale a quello di terzino. E proprio sulla fascia destra il giovane continua a crescere, sino a ricevere il premio “Ajax Talent of the Year” al termine della stagione. Nel campionato successivo tocca le 34 presenze ed aumenta significativamente il numero di gol segnati, ben 6, meritando un altro premio, quello di “Talento olandese dell’Anno”. Numeri e prestazioni che gli valgono anche le prime convocazioni in nazionale maggiore, con cui ha giocato 46 gare e di cui fa ancora parte. Nell’ultimo giorno di calciomercato dell’estate 2012 passa al Paris Saint-Germain. L’avventura francese permette al terzino, ormai affermato, di continuare ad aumentare l’esperienza in Champions League (ad oggi ha alle spalle 39 presenze, 1 gol e 9 assist). In tutto sono 132 le gare giocate con la maglia dei francesi, condite da 4 reti e ben 13 assist, numeri che certificano la sua attitudine alla fase offensiva. Scaduto il contratto con i parigini a giugno 2015, van der Wiel accetta la proposta dei turchi del Fenerbahce. Ma l’esperienza in Turchia fa registrare un ulteriore passo indietro: appena 6 le presenze in Super Lig e 5 tra Coppa Nazionale, Champions ed Europa League. Ora nel suo futuro c’è il Cagliari. Un rinforzo che dà lustro, carisma ed esperienza internazionale alla squadra di Rastelli ed al giocatore la possibilità di rilanciarsi dopo le ultime stagioni vissute tra poche luci e tante ombre.

VAN DER WIEL AL CAGLIARI – Il terzino classe ’88 arriva in Sardegna a titolo definitivo dal Fenerbahce e va a caccia del rilancio dopo essere stato – appena qualche anno fa – uno degli esterni bassi più desiderati in sede di calciomercato. Su di lui c’erano anche le big italiane, con Juve e Roma in testa, ma non se ne fece nulla. Ora l’approdo in Serie A è concreto. Piedi educati da cui sono partiti tanti assist decisivi, dribbling e corsa: queste le caratteristiche di un giocatore che dà il meglio di sé in fase offensiva e che oltre allo sfornare cross non disdegna la conclusione a rete. Dagli adattati Padoin e Faragò a van der Wiel, il salto di qualità è indiscutibile. A Rastelli il compito di inserirlo al meglio nei meccanismi rossoblù, all’olandese quello di dimostrare di poter tornare ai livelli dell’esperienza di Parigi.

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