2015

Taccone, parole al veleno per Rastelli: «E’ stato poco riconoscente. Tornerà ad Avellino a perdere»

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Dopo un paio di giorni di attesa è arrivata, finalmente, la rescissione del contratto che legava Rastelli all’Avellino e la conseguente firma con il Cagliari. Sono stati giorni turbolenti: il presidente biancoverde aveva minacciato di trattenere il tecnico campano in Irpinia, anche a costo di lasciarlo fermo per un anno.

 

Dopo un lavoro diplomatico da parte della società rossoblù si è arrivati al via libera dell’Avellino. Il presidente biancoverde Taccone però non ha preso bene la scelta di Rastelli, come confermano le sue parole a Tuttoavellino.it: «Questa situazione mi ha deluso. Domani ci sarà una conferenza stampa e parleremo anche di questo. Al mister auguro tante soddisfazioni, ma per lui non sarà certamente facile. Lascia un ambiente che conosceva bene e un gruppo di calciatori unito intorno a  lui. In passato mi ha riferito di lasciare Avellino solo per una squadra più importante, ma non credo che Cagliari sia più importante di Avellino. È stato poco riconoscente nei miei confronti. Doveva essere licenziato almeno due mesi prima dei play-off. Nonostante tutto lo abbiamo portato agli spareggi, ma non mi ha dimostrato un minimo di gratitudine. Con lui mi sono sempre comportato bene, il mister evidentemente non mi considerava come un vero amico. Gli auguriamo comunque il meglio».

Parole al veleno quelle del presidente irpino, che ha aggiunto:  «Rastelli lo aspettiamo al Partenio. Verrà a perdere sicuramente. Lo dico prima. Scenderemo in campo tutti, dai tifosi al Presidente».

 

 

Matteo Culurgioni

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