Archivio

Sousa avverte la Fiorentina: «Contro il Cagliari gara insidiosa»

Pubblicato

su

Reduce dal successo esterno sullo Slovan Liberec, la Fiorentina si prepara ad affrontare il Cagliari. Questa mattina il tecnico Paulo Sousa ha presentato in conferenza stampa la trasferta del Sant’Elia. «La mia squadra deve crescere – ha dichiarato il portoghese – dobbiamo imparare ad affrontare ogni partita con la stessa intensità. Abbiamo le capacità per farlo, ne sono consapevole. È la squadra che deve sostenere i singoli, non il contrario. In questo momento possiamo e dobbiamo crescere tanto».

 

TRASFERTA INSIDIOSA – «Inciderà sicuramente il cambio di temperatura. Il Cagliari inoltre ha avuto un’intera settimana per preparare la gara. I rossoblù hanno grande intensità, riescono ad interpretare nel miglior modo possibile i diversi momenti di gioco. Per fare risultato dovremo dimostrare di saper giocare al loro ritmo».

 

PARTITA DECISIVA – «Ogni gara per me è un esame, lo è sempre stato. Dobbiamo avere concentrazione e fiducia, mettendo da parte ogni tipo di preoccupazione. Sappiamo giocare bene, però dobbiamo farlo con più continuità. Ogni azione può portarci alla vittoria, sotto questo aspetto la squadra può ancora crescere. I miei ragazzi sono portati a giocare. L’arrivo di Sanchez e Cristoforo ci ha dato più grinta e intensità in mezzo al campo. Sappiamo che non siamo i più forti, ma siamo consapevoli di poter giocare a calcio sia con la palla che senza. Io credo che oggi solo gli allenatori che hanno giocatori che fanno sempre la differenza possono permettersi qualche volta di rallentare il gioco, noi però non possiamo farlo».

 

CAGLIARI SQUADRA ESPERTA – «Il Cagliari rispetto all’inizio di stagione ha cambiato assetto tattico. I rossoblù hanno trovato continuità e risultati importanti, questo sicuramente porta entusiasmo nell’ambiente. I sardi conoscono bene questa realtà, hanno esperienza e qualità tecnica. Alternano il gioco corto al lungo, inoltre, appoggiandosi in verticale agli attaccanti, rischiano poco quando affrontano squadre che pressano alto».

Exit mobile version