Serie A, calo di telespettatori: in salita i numeri delle presenze dei tifosi allo stadio

Il curioso dato relativo alle prime tre giornate della nuova Serie A: meno telespettatori, ma più tifosi allo stadio

L’inizio della Serie A di quest’anno ha mostrato una interessante tendenza. Ci sono più spettatori negli stadi e meno telespettatori davanti alla tv. È un dato intrigante quello che delinea questa prima (insolita) piega presa nella primissima parte della nuova stagione di Serie A. Esaminiamo i numeri in confronto alla stagione precedente.

Prendiamo in considerazione il dato relativo all’affluenza negli stadi: c’è stata una chiara crescita nell’affluenza di tifosi sugli spalti. Nella Serie A 2022/23, il massimo campionato italiano iniziò con una media di 295mila spettatori. Quest’anno sono ben 13mila in più. L’inflessione verso l’alto è arrivata anche nei turni successivi. L’anno scorso precedente in cui si registrò un leggero calo (da 286 a 279). In questa stagione il flusso dei tifosi allo stadio è rimasto sostanzialmente costante: da 307 a 313. Con diversi big match all’orizzonte, nella 4a giornata (Inter–Milan e Juventus–Lazio) fa presagire ulteriori aumenti, che potrebbero persino coincidere con il sold-out per entrambe le gare. La classifica media degli spettatori delle squadre di Serie A vede in cima Inter, Milan, Roma, Napoli, Lazio e Juventus. Da sottolineare il settimo posto del Genoa nella partita che ha segnato il suo ritorno in Serie A.

Prendiamo in esame, invece, il calo negli ascolti in televisione. Nonostante l’iniziale impressione di un maggiore interesse, la realtà è che gli ascolti televisivi hanno subito un brusco calo. Dopo un aumento di mezzo milione di spettatori nella 1a giornata, durante i weekend successivi (nella 2a e 3a giornata) si è registrato un calo di prima 700mila e, successivamente, di 100mila spettatori. Un dato non drammatico, ma sicuramente negativo. Resta paradossale come il big match della 3a giornata, Roma-Milan, abbia superato il milione di spettatori: questa quota è stata raggiunta nella passata stagione da match come Juventus-Sassuolo, Lazio-Inter, Juventus-Roma e Fiorentina-Napoli. Questa situazione potrebbe essere spiegata dalla scelta del calendario di quest’anno di posticipare gli incontri più attesi. Questi dati offrono una panoramica interessante sulla dinamica degli spettatori in Serie A, sia negli stadi che davanti alla TV, con una crescente sfida per mantenere l’interesse del pubblico televisivo.