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SALA STAMPA – Cagliari, Rastelli: «Meritavamo di andare in A così. Prestazione tra le migliori della stagione»

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Al termine del match che ha visto il Cagliari superare il Bari per 3-0 grazie e centrare così il ritorno in Serie A grazie a una superba prestazione, è un Massimo Rastelli visibilmente soddisfatto quello che si è presentato nella sala stampa del San Nicola

 

GRANDE PRESTAZIONE – Queste le parole del tecnico rossoblu: «Questa squadra meritava di andare in Serie A con una prestazione del genere. Oggi i ragazzi sapevano che non dovevano sentire altri risultati, contava solo la nostra prestazione contro una squadra in salute e in una cornice di pubblico straordinaria, che solo Bari sa offrire. Questo conferisce maggior peso e merito alla prestazione, una delle migliori della stagione».

 

OBIETTIVO RAGGIUNTO – «Mi ha fatto piacere lo striscione “Grazie mister”, non me lo aspettavo. Chi sta lontano sa apprezzare meglio forse il lavoro. Messaggio alla società? Mi hanno chiesto di portare la squadra in Serie A e l’ho fatto. Ho sempre raggiunto gli obiettivi prefissati, l’ho fatto ancora una volta. La squadra è stata costruita per vincere, ma non era scontato, perché la Serie B è difficile. Il Bari lo sa bene, che nella passata stagione non è andato nemmeno ai playoff. Il merito va ai ragazzi, a tutto lo staff. Meritavamo di chiudere così una stagione con numeri importanti. Poco entusiasta? Dal 12 luglio non dormo bene, nonostante un cammino importante»

 

LA PARTITA – «Tutti erano in partita, tutti hanno dato il massimo, hanno offerto un bellissimo calcio. Conosciamo i punti forti del Bari, ha tanta qualità, ma abbiamo sofferto solo su qualche cross e abbiamo capitalizzato le occasioni. Grande parata di Storari, ma Farias esterno ha creato superiorità contro Defendi e abbiamo creato grandi difficoltà al Bari. E’ stata una partita maschia, l’arbitro ha ammonito subito e tanto, ma chi è stato ammonito è stato poi attento. L’arbitro ha gestito bene la partita e i giocatori sono stati bravi a non prendere la seconda ammonizione»

 

CACCIA AL PRIMO POSTO – «Io credo che il momento più difficile sia stata la sconfitta con il Perugia, perché poi dovevamo affrontare due trasferte insidiose, e poi la doppia sconfitta (spezia – ascoli) perché la squadra ha accusato un colpo psicologico. Ci è stato chiesto di giocare da Cagliari quando non eravamo in grado di farlo. Festa? Ho fatto sfogare i ragazzi, poi mi sono cambiato. Noi vogliamo arrivare primi, quindi cercheremo di vincere tutte le gare. Questo è il nostro obiettivo secondario. Il Crotone non ha partite semplici, quindi possiamo farcela».

 

Dalla nostra inviata al San Nicola Silvana Palazzo.

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