2013

Riva: “Cagliari, tieniti stretto Sau. È come Paolo Rossi”

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Anche Gigi Riva, simbolo del Cagliari che nella stagione 1969/70 conquistò lo scudetto, dispensa elogi per il bomber rossoblu Marco Sau, arrivato con la doppietta di Pescara a quota 10 gol in serie A: “Io, al mio primo anno anno di A di reti ne feci 9 – le parole di Rombo di tuono -. Bravo Sau, giocatore da area di rigore, direi da area piccola, svelto. Un Paolo Rossi“, le parole riportate da L’Unione Sarda. Lo storico numero 11 della squadra isolana poi prosegue: “Se hai un giocatore così te lo devi tenere stretto, perché sai che se gli dai tre palloni almeno uno te lo mette dentro. Le grandi squadre cercano i grandi assoluti, Ma intanto Sau è italiano. Anzi, è sardo. Quindi meglio“.

Rombo di tuono si era già fatto un’idea sul giocatore reduce da un’ottima annata in serie B dopo l’esperienza con Zdenek Zeman a Foggia: “Su internet avevo visto i gol fatti l’anno scorso con la Juve Stabia. 21 reti, tutte simili a quelle che sta segnando quest’anno: d’anticipo, di testa, il tiro piazzato. Segna con continuità, ottimo per un attaccante. Il difensore non può permettersi distrazioni perché lui è pronto a punire“.

Sul dato che al giorno d’oggi i centravanti trovino la porta con maggiore facilità risponde così: “A dir la verità, oggi si segna di più perché i palloni sono leggerissimi. Se dai un calcio da Napoli, la palla arriva a Selargius. Brutto guaio per i portieri. Ma non è il caso di Sau, lui segnerebbe comunque“.

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