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Piras piange Gigi Riva: «Da sardo gli sarò per sempre riconoscente, era un esempio»

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Le parole di cordoglio dell’ex giocatore ed attaccante del Cagliari, Luigi Piras, sul compagno e amico Gigi Riva

Ha parlato Luigi Piras. L’ex attaccante del Cagliari ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TMW Radio su Gigi Riva. Rombo di Tuono è scomparso nella giornata di ieri e non sono mancati (così come non mancheranno) i messaggi di cordoglio da parte del mondo del calcio e dello sport. Ecco, di seguito, le parole di Piras.

LEADER – «Sono arrivato al Cagliari a 16 anni e subito dopo nel 1971 e quando mi allenavo o giocavo con lui ero tranquillo, sapevamo che con lui partivamo già 1-0. Ci dava carica averlo accanto. Ho ereditato la sua maglia pesantissima, ma da sardo sarò riconoscente per sempre a lui».

ESEMPIO – «Quando ha smesso di giocare, veniva ad allenarsi con noi ogni tanto. E su dieci palloni messi a metà campo, con nove colpiva la traversa. Era davvero un esempio e a noi giovani all’epoca ci incoraggiava sempre».

L’UOMO – «Lui ha sempre raccontato che all’inizio non voleva neanche venire in Sardegna, ma poi non se n’è andato più. Era taciturno e di poche parole, come noi sardi, ma ha dato davvero tanto per noi».

IL PIU’ FORTE – «E’ stato uno dei più forti al mondo nel suo periodo tra gli attaccanti, di sicuro il più forte in Italia e lo è ancora oggi».

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