Il “Pagellone” di Roma-Cagliari: super Avramov, ma il 10 va a Pallotta

Un pareggio importante, in casa di una squadra che per stato di forma è una delle migliori del campionato italiano. La prima gara che il Cagliari conclude a reti inviolate, la prima gara in cui la Roma non va segno. Uno 0-0 che vale molto di più di quel che sembra. E allora riviviamo da 1 a 10 il match dell’Olimpico con il consueto Pagellone di CagliariNews24:

1 al Monday Night. Perché a noi il calcio spezzatino non piace!

2 alla sterilità offensiva. Non ci può pensare sempre il capitano, anche se questa è teoricamente la sua partita, ma il problema dei gol davanti c’è eccome. Ibarbo abbandonato a sé stesso, Sau sempre più in crisi e Pinilla che entra, ma non incide.

3 al gol annullato a Sau. Fuorigioco nettissimo, per carità, ma l’urlo strozzato in gola resta. L’illusione anche.

4 al parapiglia creatosi tra Pjanic ed Eriksson. Va bene che era l’ennesimo fallo subito, ma creare una tale confusione è sembrato eccessivo.

5 ai walkie talkie di Rudi Garcia. Ma i mezzi di comunicazione con la panchina non erano vietati?

6 ad Eriksson. Lo svedese è cresciuto e, rispetto alla gara con il Torino, ha fatto passi da gigante. Tutti hanno storto il naso quando l’hanno visto ancora titolare, con Ekdal ad accomodarsi in tribuna, ma il numero 16 ha giocato un’eccellente partita, sia in fase difensiva, che offensiva, dove ha sfiorato il gol con un sinistro dal limite.

7 a Victor Ibarbo. Il colombiano solissimo in avanti, ha avuto pochissime palle giocabili, se si esclude il colpo di testa salvato miracolosamente da De Sanctis. Dietro, però, da una grossa mano, facendo quasi il terzino aggiunto. Partita di sacrificio.

8 alla prima gara senza reti subite. Se da una parte l’attacco è stato pressoché nullo, dall’altra la difesa si è comportata molto bene. Certo che la statistica delle reti inviolate si aspettava prima e magari non in casa della Roma, che per tradizione è una partita ricca di gol, da una parte e dall’altra.

9 a Vlada Avramov. Con la sua immancabile calzamaglia si presenta in casa dall’ex capolista e para l’impossibile. Gervinho, Strootman, Maicon, fino all’ultimo colpo di testa, che ha detto no alla Roma e sì al terzo pareggio giallorosso consecutivo. Se questa è stata la prima gara in cui il Cagliari ha mantenuto la rete inviolata, il merito è stato anche suo.

10 all’incasso che verrà devoluto in beneficenza per i sardi vittime dell’alluvione. Un grande gesto, che vale più di mille gol, con la speranza che aiuti davvero a risollevare l’Isola da questa situazione. Forza Sardegna, tornerà il sole!