Il digiuno di Sau non spaventa Pulga

L’ultimo gol del bomber di Tonara risale alla rocambolesca (ed entusiasmante) vittoria casalinga col Torino, ma grazie al rendimento complessivo dell’attacco rossoblù la cosa non appare un problema.

Nessuna pressione quindi per un giocatore che ha già fatto più di quanto fosse lecito aspettarsi da un ragazzo alla sua prima esperienza nella massima serie. Merito questo della maturità di Marco, giunto nel calcio che conta senza bruciare pericolosamente le tappe, e merito anche di un carattere che fa della temperanza uno dei suoi punti di forza.

E’ bene ricordare che sono già 11 i gol di Sau quest’anno, nessun sardo in serie A era mai riuscito a centrare la porta tante volte in maglia rossoblù.

Anche per questo mister Pulga si guarda bene dal caricare pressioni inopportune: nella conferenza stampa del sabato c’è stato spazio anche per un suo pensiero su Pattolino.

“Un attaccante ha bisogno di segnare, lui tornerà presto a farlo” – ha osservato il tecnico del Cagliari parlando di Sau – “E’ un grande attaccante, il gol ce l’ha nel sangue“