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Cosa può dare Despodov al Cagliari – VIDEO

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Kiril Despodov attende l’esordio in Serie A con la maglia del Cagliari. Con gli infortuni di Birsa e Thereau può ritagliarsi uno spazio a San Siro

Birsa e Thereau infortunati, Cerri sulla via del recupero ma difficilmente a disposizione per San Siro. Contro il Milan Rolando Maran dovrà affidarsi anche a Kiril Despodov. Contro l’Atalanta si è scaldato per tutto il secondo tempo, ma alla fine il tecnico ha preferito buttare nella mischia Thereau (che si è infortunato dopo una ventina di minuti) e il terzino sinistro Luca Pellegrini al posto di uno spremuto Padoin. Da affiancare Pavoletti, per domenica sera, sono rimasti solamente Joao Pedro e il bulgaro, acquistato a titolo definitivo dal CSKA Sofia nella sessione di mercato invernale.

Elena Accardi per CagliariNews24

CHI È DESPODOV – Ma cosa può realmente dare il nuovo numero 32 alla squadra rossoblù? Kiril Vasilev Despodov – questo il nome completo – è nato l’11 novembre 1996 a Kresna. Cresce nelle giovanili del Litesk Lovec e debutta ad appena 15 anni nei professionisti. A farlo esordire è Hristo Stoichkov, il miglior giocatore bulgaro di tutti i tempi e Pallone d’Oro nel 1994. «Mi ha dato l’opportunità di arrivare in alto», ha dichiarato Despodov durante la sua presentazione alla Sardegna Arena. Un investitura non da poco per il giovane, che nel 2016 (a 20 anni) si trasferisce al CSKA di Sofia, con cui ha realizzato in due stagioni e mezzo 21 gol in 79 partite. Quest’anno, prima di trasferirsi a Cagliari, ha messo dentro 10 reti e 11 assist in 22 presenze, tra campionato, coppa di Bulgaria e playoff di Europa League. Nel 2017 è stato nominato miglior giovane del campionato, mentre nel 2018 è stato eletto come miglior giocatore bulgaro. Numeri e riconoscimenti importanti per quello che è a tutti gli effetti un punto fermo delle nazionali giovanili bulgare (ha vestito le maglie di Under 17, Under 19, Under 21, Under 23) e che nel 2015 ha esordito giovanissimo con quella maggiore, giocando recentemente tre volte titolare nella UEFA Nations League, segnando anche una rete nella sua ultima apparizione (2-0 sul Cipro).

CARATTERISTICHE – Nella conferenza stampa di presentazione, Despodov si è descritto come un giocatore rapido e veloce, tanto da sentirsi vicino per caratteristiche a Cristiano Ronaldo (anche nell’esultanza).

Probabilmente il bulgaro fa riferimento soprattutto al primo CR7, quello dello United, quando Ferguson lo utilizzava come esterno offensivo. E in effetti, Despodov sembra proprio un’ala che fa della velocità il suo pezzo forte.


Ama partire dall’esterno per crossare o accentrarsi per cercare con un tocco più preciso i compagni in area, senza disdegnare però la scelta del tiro e del dribbling, altro pezzo forte del bulgaro.

Dimostra anche di avere una certa tecnica, tanto che al CSKA si occupava di battere calci d’angolo e punizioni come questa.

Sono diversi i tiratori in casa rossoblù, principalmente Cigarini, Joao Pedro e Barella, mentre Srna – nonostante sia stato uno specialista in carriera – non ha ancora provato a colpire da fermo. Despodov sembra potersi aggiungee alla lista.

AL CAGLIARI – Il Cagliari l’ha acquistato per sostituire Farias, dunque dovrà adattarsi a fare la seconda punta, mentre con il CSKA giocava principalmente come ala destra, ma con tanta libertà d’azione. Avrà il compito di saltare l’uomo, creare superiorità numerica negli ultimi metri e provare ad essere un po’ più concreto rispetto al brasiliano sotto porta. Dovrà ovviamente anche servire i compagni e mettere Pavoletti nelle migliori condizioni di segnare. Da buon esterno non di piede opposto (principalmente è destro ma è abile anche col mancino) ha il cross nelle sue corde.

Se chiamato in causa, proverà a farne per la prima volta da rossoblù a San Siro. Per uno che sognava il calcio italiano non potrebbe esserci esordio migliore.

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