Hanno Detto

Conferenza stampa Ranieri: «I tifosi sono il nostro sangue, per la Serie A serve il sostegno»

Pubblicato

su

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro la Reggina

(Emanuele Olla inviato in sala stampa ad Asseminello) – Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la partita contro il Reggina di mister Filippo Inzaghi. L’incontro è valido per la 30esima giornata del campionato di Serie B. Il club rossoblù affronta i calabresi nella giornata di sabato 18 marzo, fischio d’inizio fissato per le 16:15. CagliariNews24 segue in diretta le prime parole del tecnico rossoblù riportandole testualmente in tempo reale.

LE PAROLE DI MISTER RANIERI

FISCHI – «Sono rimasto male per due motivi: avevo chiesto l’aiuto di tutti, da solo non riesco soprattutto quando le cose vanno male e li le cose non stavano andando male. Dal loro gol all’infortunio di Luvumbo non ci abbiamo capito nulla. La squadra ha iniziato bene, era accesa anche nel primo tempo. Dopo il gol loro la fretta ci ha portato a degli errori e in quei momenti va aiutata la squadra, il pubblico ovviamente può fare come vuole, ma se vogliamo provare a salire in Serie A serve il sostegno, quando le cose vanno bene siamo tutti bravi»

REGGIO CALABRIA – «Ci sarà il pienone e soffieranno dietro. Sono playoff e dobbiamo ripetere la prestazione contro l’Ascoli. Sarà una gara difficile, la Reggina in casa ha vinto 7 partite, perse 5 e 2 pareggi. E’ la terza squadra per gol fatti, insieme a noi, in casa. Hanno ottimi giocatori, andiamo la con la consapevolezza di fare una grande partita»

GOL SUBITI – «Credo che dopo tante giornata quello che dice la classifica è la verità. Per tutti ci sono gare facili e difficili ma lo sai sempre dopo. Alla fin fine questo è il reale valore al netto di infortuni, ma il campionato è fatto da tante componenti. Per una squadra che vuole salire vanno incassati pochi gol e fatti più degli altri»

REGGINA – «Temo la Reggina perchè è una buona squadra, nel girone d’andata era in testa. Ho visto le loro gare ha ottimi giocatori e porto grande rispetto»

MODULO«La strada da percorrere è il miglior sistema per far quadrare i conti. Mancosu è all’80%»

FALCO – «Si sta muovendo bene, non ha altissime velocità ma va al suo passo. Ha tantissima qualità ed è uno di quei giocatori che tengo sotto osservazione»

SITUAZIONE – «Ci sono momenti si e momenti no, quando uno insiste prima o poi gira per il verso nostro. Il campionato non ci aspetta più ed è il momento di provare»

AZZI«Mi deve odiare, sono un martello perché ha tutto per essere un giocatore di Serie A. Si sta applicando e questo fa piacere»

INFORTUNATI«Luvumbo non ce la fa, si è allenato a bassa intensità e come spinge avverte dolore, non posso rischiare di perderlo. Deiola? Può giocare sia davanti alla difesa che come mezzala di inserimento, è forte di testa e ha un buon tiro»

LAPADULA – «Se ricordate all’inizio dissi che i miei attaccanti erano Pavoletti e Lapadula. Se facciamo 6 cross per tempo qualcosa esce fuori, non mi sono sbagliato al netto dell’infortunio di Pavoletti. Si sta applicando tanto, è l’anima del Cagliari e non ci sta mai a perdere da trascinatore»

PROVOCAZIONI – «Da quando ci sono io Lapadula ha sbagliato solo una volta, protesta meno»

INZAGHI – «E’ stato un grandissimo attaccante e fa giocare le sue squadre in maniera offensiva, si riversano tutti nell’area di rigore»

LEADER – «Sono ragazzi in gamba, il leader più di tutti è Viola anche se non sta giocando. Ragazzo molto positivo e in gamba dentro lo spogliatoio. Oggi ha fatto il primo allenamento in gruppo e sarà convocato»

SETTORE OSPITI E PASQUA – «Sono per l’ospedale dei bambini, Cagliari è vicino a tutti. I tifosi sono il nostro sangue»

Exit mobile version