Calciomercato Cagliari, non ci saranno arrivi dagli svincolati: le ultime sull’attacco rossoblù

Calciomercato Cagliari, non ci saranno arrivi dagli svincolati per sopprerire all’infortunio di Belotti: le ultime novità

Nonostante il grave infortunio che ha messo fuori gioco Andrea Belotti, esperto attaccante e punto di riferimento offensivo, il Cagliari non interverrà sul mercato degli svincolati per rinforzare il reparto avanzato. A confermarlo è stato il presidente Tommaso Giulini, che ha espresso piena fiducia nei confronti degli attaccanti già a disposizione del club rossoblù, poco prima dell’importante sfida contro l’Udinese.

La dirigenza del club sardo ha valutato la situazione, decidendo che l’attuale rosa è più che sufficiente per affrontare la stagione in Serie A. La strategia è chiara: puntare sui calciatori presenti, valorizzando le diverse opzioni offensive a disposizione del tecnico Fabio Pisacane. L’attacco rossoblù ha tanti elementi di qualità: Borrelli, Luvumbo, Pavoletti, il giovane Kilicsoy, Esposito. Tutti giocatori che saranno sufficienti ad affrontare questa stagione di Serie A, secondo il patron rossoblù.

Le alternative offensive del Cagliari

Gennaro Borrelli è un centravanti fisico e di grande sostanza, pronto a raccogliere l’eredità lasciata dall’infortunio di Belotti. Accanto a lui, il dinamismo e la velocità di Luvumbo Zito, attaccante angolano rapido e imprevedibile, offrono soluzioni diverse in fase offensiva. Non va dimenticato Leonardo Pavoletti, esperto attaccante, vera e propria bandiera e specialista nel gioco aereo, che garantisce esperienza e una presenza importante in area di rigore, anche se da gestire con attenzione.

A completare il quadro ci sono i giovani talenti come Semih Kilicsoy, promettente attaccante classe 2005 e Sebastiano Esposito, attaccante versatile e tecnico in grado di agire su tutto il fronte offensivo, che rappresentano il futuro del club isolano e sono pronti a ritagliarsi un ruolo da protagonisti. La scelta di non ricorrere al mercato degli svincolati è un segnale di grande fiducia nella rosa e nella capacità dei giocatori di superare l’assenza di un elemento così importante. Il Cagliari è convinto che l’attuale organico sia ben attrezzato per raggiungere gli obiettivi stagionali.

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