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Calciomercato: acquisti e cessioni del Cagliari

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Ieri si è finalmente concluso il calciomercato, tra ultimi colpi e polemiche che hanno coinvolto anche il Cagliari. Al termine di questa sessione estiva sono nove i giocatori nuovi a disposizione di Rastelli, considerando i ritorni di Nicolò Barella, dopo il prestito al Como, e del portiere brasiliano Rafael, tornato a titolo definitivo in Sardegna dall’Hellas Verona dopo i sei mesi della passata stagione.

 

ACQUISTI – I veri volti nuovi sono così in realtà sette. Il primo è quello del difensore centrale portoghese Bruno Alves, arrivato da svincolato dopo le stagioni passate in Turchia con la maglia del Fenerbahce. Giulini era riuscito a farlo firmare prima dell’Europeo in Francia, dove Alves si è poi laureato campione con il suo Portogallo. L’altro colpo importante (a titolo definitivo) è quello di Simone Padoin, cinque volte campione d’Italia con la Juventus, anche se da gregario. La sua duttilità gli consente di giocare sia come terzino che esterno in entrambe le fasce, oltre che da mezzala, il ruolo a lui più congeniale. E’ arrivato dall’Hellas Verona il centrocampista moldavo Artur Ionita, a lungo trattato anche dal Napoli durante l’estate. Per l’attacco Capozucca ha deciso di puntare su Marco Borriello, vecchia conoscenza del ds rossoblù che l’aveva avuto a Genova. L’attaccante classe 1982 è arrivato a Cagliari da svincolato ed è reduce dagli 8 gol segnati nella scorsa stagione tra Carpi e Atalanta. Si è presentato al Sant’Elia con un poker in Coppa Italia, poi nelle prime due giornate di campionato ha realizzato due reti. Il bomber che serviva a Rastelli. Oltre a Padoin, dalla Juventus è arrivato a titolo definitivo anche Mauricio Isla, terzino e centrocampista cileno che ha vinto le ultime due edizioni della Copa America contro l’Argentina di Messi. Gli ultimi colpi sono arrivati nell’ultimo giorno. Il primo è stato Luca Bittante, esterno difensivo in prestito con diritto di riscatto dall’Empoli, che Rastelli ha avuto nella sua esperienza ad Avellino, utilizzandolo sia a destra che a sinistra. Sul filo di lana, Capozucca ha preso anche un centrocampista, dopo la beffa Mati Fernandez, che all’ultimo ha scelto il Milan. Si tratta del regista greco Panagiotis Tachtsidis, arrivato in prestito dal Torino.

 

CESSIONI – Il mercato del Cagliari è stato movimentato anche in uscita. I primi a partire sono stati Alberto Cerri Andres Tello, entrambi in prestito dalla Juventus. L’attaccante dell’under 21 è stato poi girato allo Spezia, mentre il centrocampista colombiano è andato all’Empoli. Capozucca aveva riscattato Antonio Barreca dal Torino, ma i granata hanno riscattato il giocatore riportandolo a casa. Ha esercitato il riscatto anche la Virtus Entella, acquistando le prestazioni del difensore Simone Benedetti. Non ha rinnovato il contratto di sei mesi Antonio Cinelli, arrivato lo scorso gennaio per sopperire all’infortunio di Dessena ma che non è riuscito a convincere la società. Il centrocampista ha firmato col Chievo ed è stato poi ceduto in prestito al Cesena. Si è trasferito a Cesena anche Antonio Balzano: l’ex terzino rossoblù si è trasferito con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione. Stessa formula per Marco Fossati, scambiato con l’Hellas Verona nell’affare Ionita-Rafael. Cessioni estere, invece, per Victor Ibarbo (Panathinaikos), Duje Cop (Sporting Gijon), entrambi in prestito con diritto di riscatto. Sono stati mandati al Benevento a farsi le ossa i giovani Alessio Cragno Marko Pajac, quest’ultimo acquistato pochi mesi fa dal Celje. Ci sarebbe dovuta essere una coppia rossoblù anche a Pisa, ma alla fine in Toscana è rimasto solo Dario Del Fabro. L’argentino Santiago Colombatto è stato infatti ceduto in prestito ieri al Trapani, a causa delle difficoltà societarie del club nerazzurro. Nell’ultimo giorno di mercato il Cagliari ha anche definito il prestito con diritto di riscatto del difensore sloveno Luka Krajnc alla Sampdoria e quello con diritto di riscatto e controriscatto di Alessandro Deiola allo Spezia.

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