2013

Calciolandia Sicilia “Palermo ripescato ai danni del Cagliari”. Rischia la querela

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“È stato respinto il documento di agibilità dello stadio Quartu Sant’Elena dove giocava il Cagliari e anche quello dell’Is Arenas. Se il Cagliari non presenterà nuovi documenti per la FIGC o verranno nuovamente respinti, i rossoblù rischiano di non iscriversi in Serie A.
Ciliegina sulla torta sono le combine del presidente Cellino. Il che significa che la squadra sarda terminerebbe l’attuale campionato con ZERO punti, e la classifica sarebbe, attualmente, Genoa 36 Palermo 32 Siena 30 Pescara 22 Cagliari 0″


Queste sono le parole riportate sulla pagina facebook del sito sportivo Calciolandia Sicilia, speranzosi in un’ultima possibilità di salvezza per i rosanero. Supposizione difficile da attuare, visto il comunicato di ieri della società rossoblù sulla sentenza del Tar, e visto che, anche se il Cagliari non potesse usufruire dello stadio Is Arenas, potrebbe indicare come sede un impianto nella penisola, come fatto quest’anno. La ciliegina sulla torta sarebbe proprio l’accusa di combine di Cellino, ai domiciliari per tutt’altro motivo.

La risposta della società non si è comunque fatta attendere e quest’oggi, attraverso Ivan PaoneA proposito delle infamanti insinuazioni di un sito siciliano che si occupa di sport, vi informo che i legali del Cagliari sono al lavoro per presentare un’eventuale querela per diffamazione”


Il sito, probabilmente spaventato dalle parole di Paone, ha immediatamente cancellato il post, scusandosi con un comunicato ufficiale: Ieri sera, in questo spazio web, è stata data una notizia di un ipotetico ripescaggio del Palermo ai danni del Cagliari, qualora la squadra sarda non espletasse completamente a tutti gli obblighi previsti per l’iscrizione, e ciò in riferimento alle recenti sentenze del TAR. Tale notizia è stata riportata come ipotesi qualora il Cagliari non avesse tutti i requisiti, ma era da… intendere sul campo delle ipotesi, che seppur molto remota, sollevava delle perplessità legittime.
Lungi da noi, come sportivi, il voler augurare il male al Cagliari Calcio, che insieme al Napoli e al Catania, rappresentano l’orgoglio meridionale nel massimo campionato di calcio italiano; ed è per questo che ci scusiamo per aver creato, senza volerlo, una vana illusione presso i tifosi rosanero, e di conseguenza urtato lo stato d’animo dei tifosi sardi, al quale và il nostro augurio di veder presto risolto il “capitolo stadio”.
Per quello che riguarda il rispettabilissimo presidente Cellino, non c’era nessun riferimento a “combine” di partite, ma solo un riferimento calcante di una situazione giudiziaria del presidente cagliaritano, al quale auguriamo di poter presto risolvere a suo favore. Le notizie riportate, del resto, non erano altro che un “copia ed incolla” delle notizie riguardanti il filone “calcioscommesse” dove si faceva riferimento al Cagliari, ma senza entrare nel merito.
Da parte di tutto lo staff di Calciolandia Sicilia ci scusiamo per l’inconveniente e l’equivoco scaturito, e ribadiamo che non era nostra intenzione accusare o offendere alcuno. Al Cagliari Calcio, ai suoi gentili tifosi, e a quanti si sono sentiti tirati in ballo, le nostre doverose ed umili scuse.

Lo Staff di Calciolandia Sicilia”

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