Cagliari, Prati troverà più spazio dopo la cessione di Makoumbou?

Cagliari, questa può essere la stagione del rilancio dopo la cessione di Makoumbou per il giovane centrocampista rossoblù, Matteo Prati

Il Cagliari in vista della prossima stagione ha un obbiettivo chiaro: dare spazio a Matteo Prati. Dopo la cessione di ieri sera di Antoine Makoumbou, il club rossoblù intende investire con decisione sul giovane regista, affidandogli le chiavi della mediana sotto la guida del nuovo tecnico Fabio Pisacane.

Prati, classe 2003 e originario di Ravenna, ha finora dovuto condividere il ruolo di playmaker, sia nella posizione più arretrata che in altre varianti del centrocampo, con lo stesso Makoumbou. Nella stagione appena trascorsa, il congolese è stato spesso preferito nelle rotazioni, sia da Claudio Ranieri che, in seguito, da Davide Nicola. Questa dinamica ha limitato il minutaggio di Prati, pur non oscurandone le indubbie qualità e il potenziale.

Ora, con l’arrivo del nuovo direttore sportivo Guido Angelozzi, la strategia è cambiata. Sarà proprio Angelozzi, “forbici alla mano”, a sfoltire l’organico del centrocampo, liberando lo spazio necessario affinché Prati possa finalmente emergere e assumere un ruolo da protagonista assoluto. La volontà è quella di costruire il gioco del Cagliari attorno alle sue caratteristiche: visione, capacità di dettare i tempi e intelligenza tattica.

L’addio di Makoumbou non è solo una partenza, ma un segnale preciso della fiducia che il Cagliari ripone in Matteo Prati. Il giovane centrocampista è visto come il perno su cui Pisacane dovrà costruire la manovra offensiva e la solidità del reparto. La prossima stagione sarà quella della definitiva consacrazione per il talento di Ravenna, chiamato a dimostrare sul campo di poter reggere le responsabilità di un ruolo così cruciale in Serie A.