2013

Cagliari, lettere ai rossoblù

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Tifare Cagliari è una questione di vita che si apprende fin da bambini. Come dimostrano alcune lettere scritte da degli alunni della signora Pina Pinna, maestra a Silanus, e pubblicate sul sito ufficiale della squadra rossoblù:

“Cara squadra,  

alcuni bambini tifano soltanto le squadre che vincono sempre, “CHE BEI TIFOSI!”, io invece vi tifo anche quando perdete e non mi interessa come è la classifica. Tutti in classe impazziscono per voi…(Claudia) 

 

Cari dirigenti del Cagliari,

ci piacerebbe incontrare la squadra. Anche io gioco a calcio nella categoria Pulcini, sono un terzino, ed è per questo che vorrei incontrare Astori per chiedergli qualche consiglio così farò una bella figura alla prossima partita. (Dario) 

 

Cari dirigenti, vi scriviamo perché la nostra maestra ci aveva assicurato che voi siete talmente gentili che di sicuro ci farete incontrare i calciatori. Per favooooore rispondeteci “SI”. (Maria) 

 

Cari calciatori, 

io desidero molto incontrarvi e conoscervi meglio. Vorrei farvi diverse domande, ad esempio: ” Cosa ne pensate quando durante una partita i tifosi della squadra avversaria fischiano un calciatore di carnagione nera?” Per me è una cosa sbagliata prendere in giro qualcuno solo perché non ha lo stesso colore della nostra pelle. (Giacomo) 

 

Cari dirigenti del Cagliari,so che a un allenamento dal vivo non si può partecipare perché i trucchetti e le tecniche di gioco non li deve sapere nessuno; ma io vorrei che ci dedicaste un po’ di tempo. (Valerio)

 

Cari Marco Sau e Mauricio Pinilla, 

sareste disposti a incontrarci al Cagliari Point il 30 aprile? Per me i due goal del Napoli erano fuori gioco! 

Il goal di Marco Sau invece era stupendo, ma come hai fatto a segnare da lì? (Cosimo) 

 

Cara squadra, 

io sono Erica Cossu, gioco a pallavolo e ho il numero 7 proprio come Andrea Cossu. Anche se ci sono problemi con lo stadio sarei estremamente felice se ci darete la meravigliosa notizia che potremo incontrarci.

 

Cari dirigenti e calciatori

io sono un vostro tifoso, vorrei tantissimo vedervi ma con tutti gli impegni che avete, lo so che è difficile. Ma vi prego non fate caso alla rissa durante la partita Torpè – Silanus: noi non siamo così. Son sicuro che accetterete. (Cristian)

 

Cari calciatori del Cagliari,

ogni lunedì, prima di iniziare la lezione, commentiamo la partita e, se l’avete vinta, la maestra alla ricreazione ci dà le caramelle. Spero tanto di vedervi il 30 aprile.

La vostra tifosa Marianna.

 

Cari calciatori,

io tifo per voi, spero che vinciate sempre e che accettiate con dignità le sconfitte. Se accettate di vederci, questa sarà la prima volta che vedo un calciatore dal vivo. Io tifo Cagliari e sono sicuro che anche da grande non cambierò squadra.

Il vostro tifoso Daniele.

 

Cara squadra,

io non tifo la vostra squadra solo quando vince ma sempre. Vi saluto Giorgia Mura.

 

Caro Marco Sau,

domenica 21 aprile ho visto il tuo goal contro il Napoli. Era bellissimo. Leonardo Giau

 

Cari dirigenti del Cagliari Calcio,

vi prego di accoglierci. Vi saluto Alessia

 

Cari dirigenti,

noi conosciamo le regole del Fair Play ma vorremmo sapere che cosa ne pensate voi. Vi prego di accoglierci.

Vi saluto Chiara.

 

Cari calciatori e dirigenti,

io spero di potervi vedere tutti il giorno della gita. Mi dispiace per il Presidente Cellino. Non temete di incontrarci per la rissa tra Torpè e Silanus, noi non vi facciamo niente. (Candido)”

 

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