Cagliari, l’esperienza dei senatori e l’audacia dei giovani: i rossoblù possono espugnare il San Nicola

Il Cagliari affronterà il Bari nel prossimo turno di Serie B. La sfida andrà in scena nella splendida cornice dello Stadio San Nicola. I rossoblù, in emergenza tra squalifiche e infortuni, hanno comunque possibilità di fare bene: servirà tutta l’esperienza dei senatori, unita all’audacia e alle gambe dei più giovani

Il Cagliari affronterà il Bari nel prossimo turno di Serie B. La sfida andrà in scena nella splendida cornice dello Stadio San Nicola. I rossoblù, in emergenza tra squalifiche e infortuni, hanno comunque possibilità di fare bene: servirà tutta l’esperienza dei senatori, unita all’audacia e alle gambe dei più giovani.

Emergenza, ma niente alibi

Che il Cagliari sia in notevole emergenza non è una novità; soltanto nella giornata di ieri ben sette giocatori hanno lavorato a parte durante la seduta di allenamento. Le condizioni del capitano, Leonardo Pavoletti, sono ancora un rebus. Nahitan Nandez sarà costretto a rimanere ancora ai box per questo turno. Gli altri giocatori che hanno svolto lavoro personalizzato, come Barreca, Di Pardo, Viola e Kourfalidis, sono alle prese con gastroenterite (ne caso del primo), guai muscolari (come l’esterno di proprietà della Juventus e l’ex Bologna) o botte rimediate contro il Benevento (come il giovane greco). Gli alibi, però, non sono mai stati nel DNA del Cagliari e tanto meno appartengono ad un tecnico come Claudio Ranieri. I rossoblù non cercano scuse e si preparano alla battaglia del San Nicola, contro il Bari, con tutta l’intenzione di rendere la vita difficile ai pugliesi e di provare a fare seriamente risultato.

L’esperienza dei più grandi

La sfida in Puglia, in uno stadio che sarà caldissimo, richiederà una grande prova di carattere agli uomini di Sir Claudio. Per, questo, il tecnico si affida all’esperienza dei più esperti del gruppo. Chi da fuori (costretto), chi dentro il campo qualora dovesse essere chiamato in causa, i senatori rossoblù dovranno trascinare i compagni e spronarli davanti a un avversario che è indubbiamente forte, ma ha delle alcune anch’esso; spesso, tra l’altro, le mette in mostra davanti al proprio pubblico. I baresi, infatti, hanno totalizzato più punti in trasferta che in casa. I vari Pavoletti, Nandez, Goldaniga, Mancosu e Lapadula, hanno il compito di prendere la squadra sulle spalle in questa difficile sfida, che rappresenta un crocevia del campionato rossoblù.

L’audacia dei più giovani

Il Cagliari ha la possibilità di sfruttare tanti prodotti del settore giovanile e non solo; i rossoblù hanno spesso in campo giocatori che non hanno alle spalle una grande esperienza sul campo (Kourfalidis, Makoumbou, Lella, Luvumbo). Tuttavia, sotto l’ala protettiva di Claudio Ranieri ed il supporto dei più grandi dell’organico, stanno crescendo molto ed i risultati sono evidenti. I giovani hanno tirato fuori una personalità che nel girone d’andata sembrava essere un’anomalia nell’identità della squadra. Contro il Bari servirà tutta la loro corsa, la loro grinta e voglia di sacrificarsi nella fase difensiva. Inoltre, i giovani, sono in grado di fornire un’audacia, quasi imprudente, che in certe sfide di cartello può essere un’arma improvvisa.