Cagliari, i rossoblù alla prova della verità: calendario di fuoco

Per il Cagliari arriva la prova della verità. Le truppe del tecnico romano devono dimostrare maturità nel massimo torneo italiano

Il Cagliari, ci Claudio Ranieri, ha trovato tre punti vitali nello scontro all’Unipol Domus con il Bologna di Thiago Motta. Non solo per la situazione di classifica, non certo serena ma sicuramente più tranquilla allo stato attuale, soprattutto vedendo che squadre come Salernitana ed Empoli, pur lottando ogni partita, non stanno riuscendo a venire fuori da una situazione complicatissima. Ma, anche, e soprattutto, perché i rossoblù hanno scoperto di poter contare su alcuni giocatori rimasti in ombra fino a questo momento: l’attaccante Petagna e il difensore Wieteska. Il primo è riuscito finalmente a trovare il primo gol in maglia isolana in campionato, ed è un gol pesantissimo. Il secondo non solo ha condotto una buona prova difensiva, ma è anche il protagonista assoluto del secondo gol rossoblù. Arriva da lui la giocata che poi porterà Calafiori a deviare la palla in rete per il vantaggio finale dei sardi.

Adesso, però, per gli isolani arriva la prova della verità. Le truppe del tecnico romano devono dimostrare che la maturità nel massimo torneo italiano è effettivamente una realtà, e non un caso. All’orizzonte c’è un calendario molto insidioso e difficile, a tratti proibitivo, ma gli uomini di Ranieri hanno dimostrato che quando scende in campo il Cagliari, nulla è dato per scontato. Nei prossimi due impegni i rossoblù faranno visita al Frosinone dell’ex Eusebio Di Francesco, prima di ospitare in Sardegna il Torino. Due sfide alla portata degli isolani. Successivamente sarà la Roma di José Mourinho ad attendere i sardi, prima che la Lazio di Maurizio Sarri giunga sull’Isola la settimana successiva. Poi, il 18 e il 25 febbraio, ci saranno le sfide contro Udinese e Napoli. Un mix di scontri diretti per la salvezza e match contro le big del campionato attendono i rossoblù nelle prossime settimane. Sarà un banco di prova cruciale.