Cagliari, ci sarà l’occasione per Gaetano dal 1′ contro l’Hellas Verona? I numeri del trequartista in questa stagione

Cagliari, vi riportiamo di seguito i numeri sul rendimento del trequartista rossoblù in questa stagione: il punto della situazione

L’avvio di stagione del Cagliari è stato caratterizzato da prestazioni altalenanti, e in questo contesto, l’atteso contributo di Gianluca Gaetano non è ancora emerso con la costanza sperata. Il trequartista è ora chiamato a una svolta decisiva per dare consistenza al reparto offensivo dei sardi. La dirigenza e l’allenatore confidano nelle sue qualità a partire dalla gara contro l‘Hellas Verona, in programma domani alle 15 allo stadio Bentegodi e valido per l’ottava giornata di Serie A.

Un inizio fatto di spezzoni e poca continuità

L’ex talento delle giovanili del Napoli ha faticato a ritagliarsi un ruolo di primo piano sotto la guida tecnica del nuovo allenatore. Gaetano è stato schierato titolare in una sola occasione: la vittoria casalinga per 2-0 contro il Parma, venendo poi sostituito al 9° minuto della ripresa.

Nelle successive sfide, il suo impiego è stato frammentato in brevi apparizioni dalla panchina. Questi i suoi subentri: 16 minuti con la Fiorentina, 25 minuti contro il Napoli, 30 minuti con il Lecce, 32 minuti nell’impegno contro l’Inter e 22 minuti nella recente gara con il Bologna. Un percorso di inserimento che non ha ancora offerto la continuità necessaria per esprimere il suo potenziale.

Bilancio offensivo e stop fisico

Il bilancio statistico di Gaetano è, al momento, al di sotto delle attese per un giocatore con le sue doti tecniche: nessun gol all’attivo e un solo assist, seppur fondamentale, messo a segno su punizione in occasione della rete dell’1-1 siglata dal difensore Luperto contro la Fiorentina.

A complicare il suo percorso iniziale si è aggiunto anche un problema fisico: il trequartista ha dovuto assistere alla gara Udinese-Cagliari davanti alla TV, escluso dai convocati a causa di un problema al bicipite femorale della coscia. Un intoppo che ne ha rallentato ulteriormente l’integrazione nei meccanismi dei rossoblù.

Per i sardi, ritrovare il vero Gaetano è un obiettivo cruciale per dare maggiore fantasia e imprevedibilità alla manovra offensiva in un campionato di Serie B sempre più combattuto.