Avelar a caccia della rivincita contro il Genoa

Era il 27 agosto 2012 quando Danilo Avelar faceva il suo esordio in Serie A: il Cagliari giocava proprio contro il Genoa ma, a differenza di oggi, la cornice era quella di Marassi. L’impatto del brasiliano con il calcio italiano non fu entusiasmante e al 14° del secondo tempo l’allenatore dei sardi Massimo Ficcadenti lo sostituì con Perico, facendo scalare Pisano a sinistra. Tutti si accorsero che quel cambio, di uomini e posizioni, rappresentava una bocciatura; da allora in avanti la soluzione standard fu quella del secondo tempo del Ferraris. Ci volle il cambio in panchina con l’avvento di Pulga e Lopez per riportare Bombetta a destra e riproporre Avelar a sinistra, in sana concorrenza con l’emergente Murru.

Da quel momento e per il resto della stagione il terzino brasiliano ha trovato maggiore continuità e, forse cosa più importante di tutte, maggior fiducia regalando qualche prestazione di livello e facendo intravedere qualità che hanno portato il Cagliari a riscattarne il cartellino.
Quest’anno Diego Lopez gli ha preferito spesso il collega/rivale Nicola Murru, ma senza mai fargli mancare l’appoggio. Oggi la maglia da titolare avrà scritto il nome di Avelar, e si gioca contro il Genoa: facile presumere che il ragazzo avrà più di un motivo per fare bene.