Editoriale

Atalanta-Inter, uno spettacolo piaciuto a tutti (non solo al Napoli)

Pubblicato

su

Atalanta-Inter ha concluso la domenica di Serie A con uno spettacolare zero a zero che ha fatto contenti nerazzurri e rivali

Avrebbe dovuto essere un Atalanta-Inter da gol a grappoli, non soltanto nelle previsioni dei bookmakers. E invece è apparsa l’odiatissima “macchia”, l’incubo più avvilente per tutti gli scommettitori. Ma gli amanti del calcio moderno non avranno di che lamentarsi per lo spettacolo del Gewiss Stadium. Anche dimenticando l’antico adagio che configurava nello zero a zero l’emblema della partita perfetta, dal punto di vista difensivo naturalmente.

La sfida di Bergamo è stata tutt’altro che una gara speculativa: pressing altissimo, possesso, combinazioni rapide e verticali. Un concentrato di intensità ed energia, con il risultato inchiodato solo dall’imprecisione degli attaccanti e dalla serata da urlo dei portieri.

Handanovic in particolare ha riscattato la serata imprecisa contro la Lazio con un paio di interventi sontuosi su Pessina e Muriel. Meno impegnato sull’altro fronte Musso, in realtà però graziato dagli errori sottomisura di Dzeko e dal golden-gol solo sfiorato da D’Ambrosio all’ultimo minuto dopo il tacco geniale di Barella.

Insomma, lo spettacolo non è davvero mancato e il punto tutto sommato gratifica entrambe. La Dea per aver giocato alla pari pur in condizioni precarie causa infortuni, covid, cicli vaccinali incompleti e presunti no-vax. E il Biscione per aver mantenuto la striscia d’imbattibilità pur fallendo la prova della nona vittoria consecutiva.

Ma il pareggio tra Atalanta e Inter è piaciuto non solo ai diretti protagonisti. Ha fatto per esempio molto discutere il tweet di complimenti del Napoli, quanto mai inconsueti e con quella sottolineatura sul “calcio onesto” interpretata da molti come un sottile richiamo alla Juve e a una rivalità ormai senza peli sulla lingua.

Come sicuramente è stato risultato graditissimo per le dirette concorrenti in chiave Scudetto e Champions League. A cominciare da quel Milan che stasera contro lo Spezia avrà occasione dorata per operare il sorpasso sui cugini e continuare a mettere pressione ai campioni d’Italia.

Exit mobile version