Hanno Detto
Adopo sull’arrivo in Sardegna: «Arrivai con Piccoli e Zortea, ma mi hanno lasciato solo! Il posto…»

Michel Adopo, centrocampista del Cagliari, ha parlato del suo arrivo in Sardegna: le dichiarazioni
In una lunga intervista al Corriere dello Sport, Michel Adopo, centrocampista del Cagliari, ha parlato a cuore aperto della sua esperienza in Sardegna e del suo trasferimento dall’Atalanta. Il giocatore ha raccontato il suo arrivo sull’isola in compagnia di due ex compagni di squadra, Roberto Piccoli e Nadir Zortea, che successivamente hanno lasciato il club rossoblù per altre destinazioni.
Le parole di Adopo riflettono una profonda comprensione e un atteggiamento positivo di fronte alle scelte dei suoi amici: «Piccoli e Zortea poi mi hanno lasciato da solo! Giusto così, se è quello che volevano. Gli faccio i migliori auguri». Adopo ha accettato con serenità che le loro strade si siano separate, augurando loro il meglio. Un’attitudine che denota il suo carattere e la sua integrazione all’interno di un nuovo ambiente, pronto ad affrontare la sua avventura in Sardegna.
La scoperta della Sardegna: un posto “fantastico”
Oltre a commentare le dinamiche del calciomercato, Adopo ha condiviso le sue prime impressioni sulla Sardegna, un luogo che non conosceva prima del suo arrivo. Il paragone con la sua terra natale, la Francia, evidenzia un contrasto significativo che ha colpito il centrocampista. La serenità e l’accoglienza della gente sarda, il loro approccio più rilassato alla vita, sono stati una piacevole sorpresa per lui.
L’ARRIVO IN SARDEGNA CON PICCOLI E ZORTEA – «Piccoli e Zortea poi mi hanno lasciato da solo! Giusto così, se è quello che volevano. Gli faccio i migliori auguri. Non conoscevo la Sardegna, è un posto fantastico. La gente sorride. In Francia sembra che nessuno abbia tempo, corrono tutti».
Questa sensazione di positività e calore umano ha contribuito a un’integrazione più facile e rapida, sia a livello personale che professionale. Le sue osservazioni non sono superficiali, ma testimoniano un’apprezzamento sincero per la cultura e lo stile di vita dell’isola. Adopo ha trovato un ambiente accogliente e sereno, e questo può solo giovare alla sua performance in campo.