Moldavia Italia, ecco le formazioni ufficiali: le scelte di Gattuso

Moldavia Italia, sono state pubblicate la formazione ufficiale della nostra Nazionale per la gara contro il team moldavo

L’attesa è finita per l’amichevole internazionale che vede l’Italia guidata dal Commissario Tecnico Gennaro Gattuso, ex centrocampista e campione del mondo noto per il suo temperamento focoso, affrontare la Moldavia. L’incontro, utile per testare schemi e giocatori in vista degli impegni futuri, vede in campo due undici titolari con alcune sorprese e conferme.

Le scelte di Gattuso: Un 4-4-2 offensivo

Il CT azzurro opta per un modulo 4-4-2, schierando una formazione che cerca equilibrio tra solidità difensiva e spinta offensiva. Tra i pali, spazio a Guglielmo Vicario, mentre in difesa spicca la coppia centrale formata da Gianluca Mancini e Alessandro Buongiorno. Sulle fasce, pronti a spingere Raoul Bellanova e Andrea Cambiaso.

A centrocampo, l’esperienza di Bryan Cristante si affianca al dinamismo di Sandro Tonali. Ai loro lati, la fantasia e il mancino di Riccardo Orsolini e Mattia Zaccagni, attaccante esterno della Lazio. In attacco, la coppia è composta da Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca, che cercheranno di scardinare la difesa moldava.

Da segnalare l’assenza in distinta di Elia Caprile, portiere attualmente in tribuna.

La Moldavia risponde con un compatto 3-5-2

La Moldavia si presenta con un modulo 3-5-2 volto a massimizzare la copertura del campo. La formazione schierata vede Dorian Cojuhar in porta, protetto dal terzetto difensivo Stefan, Craciun e Dumbravanu.

Il centrocampo è folto, con Revenco e Reabciuk sulle fasce a garantire ampiezza, e il trio centrale composto da Perciun, Rata e Ionita, quest’ultimo un veterano della squadra. In attacco, l’obiettivo del gol è affidato a Nicolaescu e Postolachi.

Mondiale, la Norvegia stacca ormai il biglietto

Nel frattempo, lo scenario delle qualificazioni al prossimo mondiale si arricchisce di un verdetto importante: la Norvegia ha conquistato ufficialmente la qualificazione grazie a una netta vittoria per 4-1 contro l’Estonia. Un risultato che definisce ulteriormente il quadro delle partecipanti al torneo e che spinge l’Italia a non abbassare la guardia in queste gare di preparazione.

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