Joao Pedro su Pisacane: «Fabio è una persona intelligente, ha studiato tanto. In Primavera…»

Joao Pedro, ex attaccante del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni relative al tecnico Fabio Pisacane. Il suo giudizio sull’allenatore

Joao Pedro, ex capitano e simbolo del Cagliari, ha rilasciato importanti dichiarazioni sull’attuale guida tecnica del club, Fabio Pisacane, in un’intervista esclusiva per L’Unione Sarda.

L’attaccante brasiliano, che ha lasciato la squadra sarda dopo un lungo ciclo ricco di emozioni, ha commentato con favore la scelta di Tommaso Giulini di affidare la panchina rossoblù a Pisacane, un allenatore che, secondo lui, ha saputo imprimere fin da subito una scossa positiva alla squadra.

Pisacane e l’inizio della sua avventura

Giulini, presidente del Cagliari, ha puntato su Fabio Pisacane per dare un nuovo impulso alla squadra, e le parole di Joao Pedro dimostrano che la scelta sta raccogliendo consensi. Secondo Joao Pedro, il tecnico campano sta riuscendo a bilanciare bene l’aspetto tattico e quello motivazionale, ottenendo risposte importanti sia dai giocatori esperti che dai giovani.

Una nuova stagione, nuove sfide per il Cagliari

Il club rossoblù è pronto a continuare il suo percorso sotto la guida di Fabio Pisacane, con l’obiettivo di consolidarsi nel campionato di Serie A! L’intervento di Joao Pedro ha ulteriormente rafforzato la fiducia dei tifosi sardi nell’operato dell’allenatore, che sta dimostrando di essere la figura giusta per il Cagliari in questo momento cruciale della stagione.

L’ex capitano, pur non facendo più parte del club, ha mantenuto un legame affettivo con la squadra, augurando il meglio per un futuro che, nelle parole di Pisacane, si prospetta ricco di soddisfazioni. Le sue parole:

PISACANE ALLENATORE – «Non mi stupisce perché Fabio è intelligente. Ha studiato tanto, conosce bene il calcio. Vincere è sempre difficile, anche in Primavera, ma ha dimostrato di essere all’altezza. Spero faccia un anno importante. È un ragazzo perbene, un gran lavoratore e si merita il meglio». 

L’INTERVISTA INTEGRALE DI JOAO PEDRO